Spesso ci sembra che, per fare business online e raccontare il nostro brand, i social siano l’unica strada percorribile.
Eppure, il mondo dei social media non fa per tutti.
Sono canali frenetici, dove:
- i post hanno formati sempre nuovi, ai quali fai fatica ad abituarti;
- gli algoritmi si aggiornano in continuazione, cambiando i feed;
- l’intelligenza artificiale spunta ovunque, e a volte sembra saper fare le cose meglio di te.
Con tutto questo, è normale sentirsi sopraffatti, e magari anche tu, come me, hai pensato: “Ma devo per forza esserci sui social?”
Non preoccuparti: no, non devi per forza esserci.
Anzi, spesso i social stessi, da soli, non bastano.
Ci sono strumenti e strategie che ti permettono di costruire una presenza online altrettanto solida, senza dipendere da Instagram, Facebook o TikTok.
Di preziosi alleati per raccontarti online senza usare i social, te ne propongo 4.
1 - Sito Web: perché è importante averlo
Il primo e il più importante degli strumenti a tua disposizione è il sito web.
Qui puoi raccontare chi sei, cosa fai, perché le persone dovrebbero sceglierti. Il tutto senza inseguire like e follower.
E soprattutto, è tuo: a differenza dei social dove sei solo “ospite”, il sito ti appartiene e nessuno può portartelo via.
Per questo motivo, anche se ti affidi molto ai social per la tua comunicazione, possedere comunque un sito web ben fatto (avere quindi un canale proprietario) è sempre una strategia vincente.
Per funzionare, però, non basta “averlo”:
- Deve parlare la lingua del tuo brand – con testi, immagini e colori coerenti con la tua personalità di marca;
- Deve essere facile da navigare e sempre aggiornato – altrimenti rischia di diventare un’esperienza spiacevole per i tuoi utenti, che potrebbero andarsene senza più tornare;
- Deve essere il centro della tua strategia – il luogo dove porti le persone per conoscerti e, eventualmente, agire (che si tratti di contattarti, iscriversi alla newsletter o acquistare).
2 - Il blog come strumento di branding
Il blog, spesso considerato troppo vecchio o troppo faticoso da mantenere, è in verità uno dei migliori strumenti di branding che hai a disposizione, stando lontano dai social media.
Se usato con strategia e un occhio di riguardo alla scrittura in ottica SEO, infatti:
- Ti permette di scalare le posizioni di Google – facendoti trovare da persone che vogliono leggere quello che hai da dire;
- Ti aiuta a mostrare la tua competenza e unicità – senza dover seguire trend e mode;
- Ti dà spazio per approfondire argomenti e tematiche che interessano al tuo pubblico – rispondendo ai loro dubbi e aumentando la tua autorevolezza.
Per sfruttare appieno il suo potenziale, però, serve del tempo e molto lavoro, in quanto fare branding con il blog non porta risultati immediati, e per ottenerli serve una pubblicazione costante.
Se poi, temi ancora che il blog sia uno strumento ormai vecchio e tramontato, ti consiglio di sbirciare questo articolo che approfondisce i vantaggi di usarlo come strumento di branding nel 2025.
3 - Newsletter: crea un appuntamento che venga letto
Ebbene sì, una delle tue migliori alleate no-social è proprio una semplice email. Questo perché le newsletter creano relazioni: entrano in contatto diretto con i tuoi utenti, in modo più personale di quanto i social riescano a fare.
Ma non solo, a differenza dei social media, dove cerchiamo di attirare l’attenzione delle persone con contenuti sempre nuovi, una newsletter
- Arriva dritta a chi ti ha scelto – Le persone che si iscrivono alla tua mailing list hanno già espresso un interesse attivo per te. Non devi rincorrerle, sono loro a dirti: “Sono qui per ascoltarti.”
- Non fa ricorso ad algoritmi – Ogni email che invii ha la possibilità concreta di essere letta. Certo, dipende da come scrivi oggetto e contenuto, ma sei comunque tu a giocarti la partita, senza (troppe) interferenze esterne.
- Può diventare un appuntamento atteso – Se la curi bene, e crei una relazione con i tuoi utenti, la newsletter smette di essere una “comunicazione di servizio” e diventa un momento di valore, una vera e propria chiacchierata tra te e chi ti legge.
4 - Trova la voce del tuo brand e comunica con coerenza
Se decidi di comunicare online senza social, trovare la voce del tuo brand diventa ancora più importante.
Questo perché, senza le storie quotidiane su Instagram, i reel virali o altri tipi di post per farti notare, tutto quello che hai a disposizione sono parole e testi.
Per questo raccontarti in modo autentico e comunicare con coerenza, diventa fondamentale.
Un’identità verbale definita e comunicata con coerenza, infatti, ti permette di:
- Distinguerti online – è vero che tante altre persone fanno quello che fai tu, ma nessuno può farlo come te e con la tua voce;
- Creare una connessione reale con chi ti segue – le persone non si affezionano solo a cosa vendi, ma spesso e volentieri è proprio la persona che ci dietro a fare la differenza, e il modo in cui racconti quello che fai;
- Costruire fiducia – quando una persona si inizia a conoscere, si crea una sensazione di familiarità e sicurezza, creando una vera e propria relazione di fiducia.
Trovare il tono di voce adatto però, non è facilissimo, in quanto ne esistono di tanti tipi, ognuno con le proprie caratteristiche. Se vuoi saperne di più, ti rimando a questo articolo di approfondimento.
L’autenticità è la chiave per raccontare il tuo brand online, senza i social
Cosa possiamo trarre da quanto ci siamo detti fino ad adesso? I social non sono l’unica strada percorribile per raccontare il tuo brand online.
La chiave sta nello scegliere i canali che ti rappresentano davvero, che vanno ai tuoi ritmi e dove ti trovi a tuo agio. Io te ne ho proposti alcuni, ma l’importante è curali con attenzione e usare la tua voce per costruire un legame autentico con chi ti legge.
Sito, blog e newsletter possono portarti molto lontano, e le relazioni che puoi creare con loro, sono più forti di qualsiasi like.
Se hai piacere di dirmi la tua a riguardo, scrivimi sotto a questo articolo, ti leggo volentieri.